giovedì 8 ottobre 2009

Quanto sono normali gli atteggiamenti mafiosi nel nostro paese

E' notizia di ieri che la Corte Costituzionale abbia dichiarato illegittimo il Lodo Alfano, la legge che prevedeva la sospensione dei processi penali per il Presidente del Consiglio, della Repubblica e delle Camere. Ovviamente si trattava di una legge ad personam, o meglio ad Silvio Berlusconi. Ieri su Facebook abbiamo quasi tutti esultato, ma abbiamo tutti sbagliato, forse. Che pena un paese in cui si discute continuamente dei problemi giudiziari del presidente del Consiglio. Dall'una e dall'altra parte. Il popolo di destra mostra assolutamente deferenza per tutto ciò che Berlusconi dica o faccia, come se fosse davvero l'unto del Signore. Non riesco a capire come possano davvero credere che sia perseguitato dai giudici... possibile che tutti ce l'abbiano con lui? L'unica risposta è che siano incapaci di pensare pensieri propri e credano in tutto ciò che il divino Augusto dica. Oppure hanno talmente paura dei "comunisti" (ma dove si trovano?) che preferiscono perdonare Berlusconi, piuttosto che votare l'altra parte o non votare affatto. L'opposizione, dal canto suo, è talmente incapace di fare politica che esulta per una decisione della Corte Costituzionale.
La sentenza di ieri non poteva avere un contenuto politico, perché la soluzione giuridica alla questione Lodo Alfano era chiara e lineare: l'art 3 della Costituzione prevede che siamo tutti uguali di fronte alla legge, le unica eccezioni alla regola generale sono previste dalla Costituzione; di conseguenza, per aggiungere una nuova immunità ci vuole una legge costituzionale (personalmente, ritengo che il Lodo Alfano sarebbe stato comunque incostituzionale, se formulato in quei termini, anche se approvato con legge costituzionale, per ragioni che spiegherò se faranno una legge costituzionale in proposito). La nostra esultanza, le nostre reazioni, tuttavia, hanno in qualche modo trasformato in politica la sentenza. Da appassionata di diritto costituzionale, ho condiviso la decisione della Corte, ma ho pure esultato perché Berlusconi, nello specifico, ne verrà colpito. Come studiosa di diritto, mi ritengo soddisfatta, ma come cittadina dietro l'esultanza mi sento triste, delusa, priva di speranza per questo paese: le parole di Berlusconi ieri sera a Porta a porta (Napolitano che avrebbe dovuto influenzare i giudici della Corte) palesano un atteggiamento tipicamente mafioso. Dato che siamo in Italia, a parte pochi, sempre i soliti, che si indignano, per lo più molti ne ridono o non ci fanno neppure caso. Tanto quasi tutto in questo paese funziona con le raccomandazioni, quindi perché non dovrebbe funzionare in questo modo anche la Corte Costituzionale?

3 commenti:

@enio ha detto...

io non l'ho condiviso la decisione sul lodo alfano, si sarebbe dovuto impedirlo 4 anni fa, adesso si è perso solo del tempo e mi è sembrato una ripicca inutile perpetrata per colpire berlusconi, cercando di ridimensionarlo e farli fare la stessa fine del 1994. Questa volta però ci si è accorti che il "pupo" è diventato furbo ed è più coriaceo da digerire!

la giustiziera della notte ha detto...

Ripicca da parte di chi?
Piu' che ripicca direi corretta applicazione della Costituzione da parte della Corte Costituzionale.

Anonimo ha detto...

Un commento, del per me, ammirevole, Michele Nista, che a me piace, sulla verita’ a proposito dell’indiscutibile link tra Silvio Berlusconi e super assassini mafiosi Graviano e Spatuzza. Silvio Berlusconi e’ di certo un assassino e uno dei peggiori esseri umani viventi, sempre secondo me, ma va’ sventrato imprenditorialmente e politicamente, con upotentissima legge antitrust, e non con pistole, bombe o marmi A me, Michele Nista, non dispiace affatto, ben anzi, ecco il suo commento Io penso che l’affaire Spatuzza Berlusconi Graviano Dell’Utri, abbia provato a mille che Berlusconi e’ un tutt’uno con la mafia, da sempre!!! I Graviano han sicuramente detto tutto quello che Spatuzza ha confessato. Per me, super stra certamente, e’ Spatuzza ad aver ragione al miliardo per cento!!! A quel punto Berlusconi che ha fatto? Per non far precipitare le sue monnezze in Borsa, e introdursi sul perfettamente stesso corridoio dove fini’ Tanzi ( bilanci falsi per decenni, buchi, mega corruzioni, ect ect), per non morire per sempre, sgranellato dalla famosa bomba atomica giustissimamente citata da Fini, ha detto: ” io sono con la mafia da 50 anni, da quando mio padre, Luigi Berlusconi, riciclava per Cosa Nostra, a palate, in Banca Rasini, monnezzaio, ehm ehm, intendevo dire, banca, non per niente, fatta chiuidere dalla Dea americana ( perche’ se era per il Gelli che dittaturava l’Italia allora, hai voglia, mo’ magna….), per mega riciclaggio di danaro mafioso; ma se la mafia, ora vuole divorziare da me, o inziare a stuzzicarmi un po’ cattivamente, mi devo salvare, allora, inziamo a prendere due picciotti ( altro che numero due e tre di Cosa Nostra) a Palermo e Milano, e poi minacciamo di prendere subito anche Matteo Messina Denaro ( che se Berlusconi smettesse di essere, come stra e’, mafioso, potrebbe prendere entro ventisei minuti, anzi, ventidue e mezzo; chissa’ perche’ Berlusconi becca gangs di Cosa Nostra, solo quando sta venendo fuori in pieno che il mafioso numero uno e’ proprio lui? per me solo i suoi corrottissimi complici non capiscono questo ” chissa’”), cosi’ Graviano capisce che se davvero vogliamo, la mafia la distruggiamo in mezzo minuto e quindi, decidera’ di contrastare Spatuzza; se lo fa, gli facciamo dire dai nostri amici degli amici, che piano piano, torniamo a far diventare la mafia padrona d’Italia in tutto, che Matteo Messina Denaro lo lasciamo libero fino a che non ha 70 anni, come fatto con Provenzano ( a 70 anni lo prenderemo, pero’, ma solo perche’ potrebbe avere bisogno di cure mediche, e quindi, cosi’, lo cureremo da suoi buoni fratelli masson/mafiosi) e i proventi della mafia, li continuiamo a riciclare, come da antichissima tradizione, come da mezzo secolo, in Mafiaset e Mafinivest”. Berlusconi, son certo, ha fatto esattamente questo ragionamento, e infatti che e’ successo? I Graviano han ritrattato tutto. Waglio’ che caso, Waglio’ che caso, waglioooooo’. Ci sara’ sia un mini nuovo 68, che una Italia di colonnelli di Arcorleone, se Berlusconi rimane, lo dico con tristezza estremissima e una lacrima al volto, ma lo dico in quanto lo vedo in pieno. O lo fan cadere subito, o…. ~~~~~~~~~~~~~~~~~~
Michele Nista e’ un vincentissimo profeta. Ha previsto l’impossibile nei mercati finanziari, da 20 anni in qua, di fatto, da 3 in qua, su internet, sempre azeccando. E ha previsto anche questo inizio di nuovo 68, prima che si verificasse, da 10 gg in qua. I Berlusconiani lo delgittimano, perche’ se la fanno sotto, ma noi, lo seguiremo e…..’
Fermo ammiratore di Michele Nista, residente in Canada, Toronto, Ontario