mercoledì 16 settembre 2009

Ritorno. Questa volta davvero

Chiedo scusa a chi seguiva il mio blog per aver fatto sparire le mie tracce negli ultimi mesi.
Non so perché lo abbia fatto: ho tentato di ripartire, ma non ce l'ho mai fatta.
Forse di fronte alla tragedia immane che ha spazzato via la mia città, non riuscivo a pensare ad altro. Ma già da prima ero terribilmente delusa da tutto ciò che stava facendo il nostro governo e dal razzismo del popolo a cui appartengo, il che mi aveva portato ad allontanarmi dallo scrivere. "Tanto non serve a niente, quello che scrivo lo legge solo chi è d'accordo con me". Ma non me ne frega più niente. Oggi ho recuperato finalmente il potere di INDIGNAZIONE di fronte a quello che sta succedendo in Italia. Voglio far sapere, anche se non serve a niente, a Berlusconi, a Bossi, a tutti i ministri del suo governo, a tutti i parlamentari del governo, che IO CI SONO. Che non mi bevo le bugie che dicono, che non mi importa se metà del popolo italiano vuole essere come Berlusconi o ce l'ha con gli immigrati, PERCHE' IO NON SONO COSI'. Io non sono razzista, non voglio essere come Berlusconi nè come una delle donne del suo governo. Sono in Irlanda in Erasmus, e mi devo vergognare PER COLPA SUA E DEL SUO GOVERNO di essere italiana. Come se io lo avessi votato. Assolutamente no!
Da oggi si ricomincia, e più grandemente di prima.

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