sabato 8 dicembre 2007

Luttazzi e la libertà di parola in Italia

La Costituzione in questo paese è carta straccia.
Qualche esempio ...

Art 3

Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

Eppure il governo per il voto contrario di una psichiatra dell'Opus Dei si impegnerà a cambiare un testo contro le discriminazioni verso gli omosessuali...

Art 4
La Repubblica riconosce a tutti i cittadini il diritto al lavoro e promuove le condizioni che rendano effettivo questo diritto.

Quattro morti per un incendio in un'acciaieria di Torino...
che si uniscono a tutti gli altri morti di oggi e di ieri, nonché a tutti i feriti rimasti permanentemente invalidi.

Art 7
Lo Stato e la Chiesa cattolica sono, ciascuno nel proprio ordine, indipendenti e sovrani.

Però i Dico (e molto altro) sono stati bloccati perché i politici oggi rispondono alla Chiesa e non ai loro cittadini.

Non voglio tediarvi con mille altri esempi. Oggi però la satira ha subito un altro duro colpo. La libertà dell'arte e della libertà di parola sono state calpestate ancora una volta.
La 7 ha chiuso il programma di Luttazzi . Il comico sarebbe stato offensivo verso Ferrara... ma c'è molto altro dietro, sono convinta.
Vi invito a mettere il banner creato da Il democritico che vedete nel mio blog per manifestare la vostra contrarietà a una decisione tanto assurda.


Quest' Italia non può essere una democrazia... e se va avanti così, non lo sarà mai.

11 commenti:

m lombardi ha detto...

Meschini e vigliacchi; vigliacchi e meschini.
Con contorno di Maria Volpe, presunta giornalista.
Più Luttazzi per tutti.

E il 18 sarò ad Assago a vederlo.

Anonimo ha detto...

Non solo.
Lo hanno proprio licenziato da la 7.

grande giustiziera

Anonimo ha detto...

prendo in prestito il banner...
:)))))
http://www.bloggerperfecto.ilcannocchiale.it/

spadafora live ha detto...

personalmente non mi trovi d'accordo (ed e' la prima volta)
la satira e' satira luttazzi, per me (e non sono bigotto ne prete ne moralista) ha mancato d'educazione in riferimento alle parole dette, e questo non perche le stesse erano riferite a ferrara, ma perche fanno passare un'immaggine "di piscio e cacca".
forse il licenziamento e' troppo, ma giustificarsi sempre dietro la satira e' controproducente per tutti i comici che la fanno seriamente

la giustiziera della notte ha detto...

Per fortuna non siamo sempre d'accordo! :) Io ti dico la verità: non sono un'amante sfegatata dei programmi di Luttazzi, proprio perché a volte trovo pesanti certe sue battute. Ciononostante, apprezzavo moltissimo i suoi monologhi e i suoi servizi sull'Afghanistan... insomma, in tv c'è tanta spazzatura, per una battuta (andata in onda sabato notte....)non è giustificato cancellare un programma.... se proprio necessario, non si poteva in qualche modo far rettificare Luttazzi? Insomma, non voglio dire che Luttazzi non abbia esagerato, però secondo me la cancellazione del suo programma dipende da altri motivi... perciò mi sono riferita alla libertà di parola nel mio post!

spadafora live ha detto...

giustiziera sulla libertà di parola sono d'accordissimo, ma c'e' modo e modo di esercitare tale libertà.
chi fa satira sa che il limite della "pubblica decenza" non dovrebbe mai essere oltrepassato, e se la/le battute sono articolate bene (vedi crozza o benigni), le lamentele possono essere solo strumentali al pensiero che si esprime.
non e' stato questo, secondo me, il caso di luttazzi, io il suo intervento (in particolare) o la sua satira (in generale) la vedo spesso nei confini della ineducazione

la giustiziera della notte ha detto...

Se consideri Luttazzi ineducato, ed elevi l'ineducazione come criterio di valutazione dei programmi televisivi, metà dei programmi che vanno in onda dovrebbero essere cancellati! Se questo criterio fosse seguito per tutte le trasmissioni, non mi stupirei della cancellazione di Luttazzi... però in considerazione del fatto che il suo programma un minimo faceva anche riflettere (almeno questa è la mia opinione) è strano che luttazzi sia stato cancellato solo per motivi di decenza e molti altri programmi no... per cui mi permetto di dubitare che il motivo reale sia quello.

spadafora live ha detto...

giustiziera anche su questo dissento, mi sa che oggi e' la giornata:)
dimmi un programma di satira che portava, anche in maniera piu soft, le parole dette da luttazzi.
io finora ho sentito allusioni, esclamazioni, intercalare (fiorito), epiteti singoli, ma mai nella stessa frase cio che abbiamo sentito nella frase del decamerone.
sono d'accordissimo sulle riflessioni che innestava, anche se allo stesso tempo penso che siamo ridotti male, per riflettere GRAZIE ai comici

la giustiziera della notte ha detto...

Non ricordo nulla nello specifico su Ferrara, ma ricordo certe battute di Benigni quando, ospite a Rock politik, che faceva commenti su una certa parte del corpo di Prodi... Comunque mi riferivo anche ai vari Simpson, Griffin, South park dove certe battute si sprecano. Comunque,ripeto, per me sarebbe stato più che lecito riprendere Luttazzi e Giuliano Ferrara avrebbe potuto benissimo fargli causa... però non mi convince la cancellazione del programma. Il video sulla guerra in Afghanistan che andava in onda ogni puntata, dicendo "questa non è una guerra, è una missione di pace", secondo me non è piaciuto a tutti.
Posso sbagliarmi, ma dati i precedenti il mio dubbio (e di tanti altri) credo sia legittimo.

Il Democritico ha detto...

Benigni, quando era un comico e faceva ridere (non che non sia più un bravo attore, ma fa altro) propose un pamphlet con tutti i nomi possibili e immaginabili per dire PENE e VAGINA. Inoltre creò il famosissimo INNO DEL CORPO SCIOLTO. Quello che "lo può cantar solo chi caga di molto..."
Ne "Il Mostro" il professore si fa pescare con una mano di donna segata nella tasca, che usa per asciugarsi la fronte.
Su Ferrara disse che era così grasso da occupare lo spazio di tutta la Cina e che quando suda "è tutto grasso che cola".
Ferrara odiava così tanto Benigni che quando fu ospite a Sanremo dichiarò che sarebbe andato all'Ariston per lanciargli delle uova. Striscia la Notizia trasmise la scena di Ferrara in tenuta casalinga dedito al lancio di uova... contro il televisore.
E' sufficiente?

spadafora live ha detto...

ndf stamo ripetendo la stessa cosa, ma non mi passano i dubbi, io di satira ne ho vista tantissima, ma mai ho sentito parlare di pisciare e cagare in bocca, si fosse limitato alle uova o alla frusta (cosa gia sentita). si fosse limitato ad una canzocina (alla benigni) ancora ancora lo avrei potuto giustificare ma cosi no.
per me e' giustificare una poca educazione sull'altare della satira, e questo concetto personalmente non mi piace.
X giustiziera, hai ragione bastava forse una sospensione (anche lunga) e non una cancellazione