giovedì 18 ottobre 2007

La lezione di Caselli


Ieri ho avuto l’onore di ascoltare a Bologna, nella facoltà di Giurisprudenza, una lezione su diritto e terrorismo tenuta da Giancarlo Caselli.

Il giudice ha spiegato quelli che dovrebbero essere i metodi di contrasto a qualsiasi organizzazione criminale e, in particolare, ha sottolineato l’importanza della collaborazione di tutti i soggetti agenti nelle istituzioni e nella società per sconfiggere realtà concrete come mafia e terrorismo. Lungo tutto l’arco dell’intervento è emerso che, quando lo Stato si mostra deciso e rispettoso delle regole e degli strumenti democratici, è possibile scardinare la strategia di paura su cui fanno leva le organizzazioni terroristiche e mafiose. Il coinvolgimento dell’opinione pubblica, un’opera legislativa attenta, l’azione capillare delle forze dell’ordine, nonché una coraggiosa attività giurisdizionale possono consentire, unitamente alla consapevolezza del radicamento e dell’effettività delle organizzazioni eversive, di vincere la dura lotta che lo Stato unito ha intrapreso. “Bisogna percorrere strade compatibili con i diritti democratici”, ha affermato solennemente Caselli, in riferimento alla realtà odierna, dove si vuol far passare come legittima la tortura di presunti colpevoli o sospetti di terrorismo internazionale in nome di una sicurezza vaga e indefinita.

Caselli non leggerà mai il mio blog, ma voglio da qui ringraziarlo per lo splendido insegnamento che ci ha dato con la sua attività di magistrato e per la bellissima lezione di ieri.

Concludo con le parole che Indro Montanelli scrisse sul Corriere della Sera nel 1998 in difesa del giudice:

Signor Procuratore, le auguro che la limpidezza della sua azione trionfi e valga a disperdere o almeno ad alleggerire la cappa di fango che si cerca di gettare sulla Giustizia. Lo auguro a lei. Ma lo auguro anche, come cittadino, a me stesso”.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao, grazie per la visita e il commento che hai lasciato sul mio blog. Il banner non è difficile farlo ...conosco altri bloggers che sono bravissimi, però occorre almeno coinvolgere un gruppo di bloggers. Io ci provo. Spero di avere la tua conferma in caso decollasse l'iniziativa. Saluti..franco

spadafora live ha detto...

purtroppo solo pensare la strumentalizzazione che ha subito caselli fa venire i brividi